Accesso alla copertura
L' accesso alla copertura è il punto raggiungibile mediante un percorso, in grado di permettere il trasferimento in sicurezza di un operatore e dell'attrezzatura da lavoro sulla copertura
Arresto di caduta
L' arresto di caduta è l'insieme delle procedure e dei dispositivi utilizzati per impedire che l'operatore entri in collisione con il suolo e/o con altri ostacoli presenti nella direttrice di caduta
Assorbitore di energia
L'assorbitore di energia è l'elemento o componente di un sistema di arresto caduta progettato per dissipare l'energia cinetica sviluppata durante la caduta dall'alto
Caduta libera
La caduta libera è la situazione in cui la distanza di caduta, prima che il sistema di arresto entri in funzione, è superiore a 600 mm
Caduta libera limitata
La caduta libera limitata è la situazione in cui la distanza di caduta, prima che il sistema di arresto caduta entri in funzione, è uguale o inferiore a 600 mm
Caduta totalmente trattenuta
La caduta trattenuta è la situazione in cui si realizza la condizione di prevenzione totale del rischio di caduta dall'alto
Classificazione dispositivi di ancoraggio*
Classe A
Classe A1 : ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a superfici verticali, orizzontali ed inclinate
Classe A2: ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a tetti inclinati (detti comunemente ancoraggi sotto coppo)
Classe B
Dispositivi di ancoraggio provvisori portatili
Classe C
Linee di ancoraggio orizzontali flessibili( comunemente dette Linee Vita)
Classe D
Linee di ancoraggio orizzontali rigide
Classe E
Dispositivi di ancoraggio a "corpo morto"
*
La nuova UNI EN 795:2012 ha abbandonato la precedente classificazione in CLASSI introducendo la classificazione in TIPO (es. da Classe C si passa a Tipo C).
E' stata eliminata la differenza tra CLASSE A1 e A2 che sono riconducibili al solo TIPO A
Connettore
Il
connettore è un elemento di connessione o una componente di un sistema di arresto caduta (es. moschettone).
Cordino
Il
cordino è un elemento di collegamento o la componente di un sistema di arresto caduta o trattenuta.
Un cordino può essere costituito da una corda di fibra sintetica, una fune metallica,una cinghia o una catena.
Cordino di posizionamento
Il
cordino di posizionamento è un componente usato per collegare una cintura ad un punto di ancoraggio o ad una struttura circondandola e costituendo un mezzo di supporto.
Il cordino di posizionamento non è destinato all'arresto delle cadute.
D.lgs. 81/08
Il
D.lgs. 81/08 è l'atto normativo che ha riformato, riunito, armonizzato le disposizioni delle precedenti normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Questo decreto legislativo prospetta una gestione della sicurezza come preventiva e permanente, in particolare:
- individua fattori e sorgenti di rischio
- propone una riduzione del rischio che deve tendere a zero
- consiglia una strategia aziendale che elabori tutti i fattori (tecnologici,operativi,ecc.) per la riduzione del rischio.
Il D.lgs. 81/08 ha inoltre definito in modo chiaro ed inequivocabile gli obblighi e le figure aziendali responsabili della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Il D.lgs. 81/08 è stato integrato dal
D.lgs.106/09
Dispositivi di protezione collettiva (DPC)
I
dispositivi di protezione collettiva contro le cadute dall'alto o DPC, sono dispositivi a carattere collettivo.
I DPC consentono di proteggere dal rischio di caduta dall'alto più operatori contemporaneamente e sono preferibili secondo il D.lgs. 81/08 rispetto all'utilizzo dei soli dispositivi di protezione individuale (DPI)
Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Il D.lgs.81/08 definisce i
dispositivi di protezione individuale come"
Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonchè ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo".
Categoria 1: sono i DPI per la protezione dai rischi minimi.
In questo caso il fabbricante autocertifica il dispositivo e appone il marchio CE.
Categoria 2: sono i DPI per la protezione da rischi gravi.
Il prodotto deve essere certificato da un ente notificato che ne approvi caratteristiche e nota informativa e rilasci un certificato di conformità CE.
Categoria 3: sono i DPI per la protezione da rischi mortali.
Il prodotto certificato da un ente notificato ed il fabbricante deve essere dotato di un Sistema di Qualità certificato CE che garantisca la costanza qualitativa del prodotto.
Dispositivo anticaduta di tipo retrattile
Il
dispositivo anticaduta di tipo retrattile, o più comunemento detto retrattile, è il dispositivo anticaduta dotato di funzione autobloccate e di sistema automatico di tensione e ritorno del cavo.
Nel dispositivo stesso o nel cavo retrattile può essere incorporato un elemento di dissipazione di energia.
Dispositivo di ancoraggio
Il
dispositivo di ancoraggio è un elemento al quale si può agganciare un dispositivo di protezione individuale.
Distanza di arresto
La distanza di arresto è la distanza verticale misurata dal punto di inizio caduta alla posizione finale di equilibrio dopo l'arresto
Distanza di caduta libera
La distanza di caduta libera è la distanza, misurata in verticale,dal punto di caduta all'eventuale piano d'impatto.
Imbracatura anticaduta
L'
imbracatura anticaduta è un supporto per il corpo che ha lo scopo di arrestare la caduta ed è quindi un componente di un sistema di arresto caduta.
L'imbracatura è un DPI di terza categoria.
Lavoro in posizionamento
Il lavoro in posizionamento è una tecnica che consente all'operatore di lavorare con le mani completamente libere poichè sostenuto, in parte o completamente, da cordini ed imbracature.
Lavoro in quota
Il lavoro in quota è l'attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile
Percorso di accesso alla copertura
Il percorso di accesso alla copertura è il tragitto che l'operatore deve percorrere internamente o esternamente al fabbricato per raggiungere il punto d'accesso alla copertura.
Il percorso di accesso deve essere messo in sicurezza
Revisione dei DPI
La
revisione dei DPI è il controllo periodico dei DPI raccomandato dalla EN 365.
La frequenza della revisione dipende dall'impiego dei dispositivi ma è raccomandata almeno ogni 12 mesi.
La EN 365 specifica che le revisioni periodiche siano eseguite unicamente da persona competente e nel severo rispetto delle procedure indicate dal fabbricante.
Rischi del lavoro in quota
I rischi del lavoro in quota possono essere:
- Rischio prevalente di caduta
- Rischio conseguente alla caduta
- Rischio connesso ai DPI
- Rischio innesco caduta
- Rischi specifici connessi all'attività svolta in quota
- Rischi di natura atmosferica
Rischio conseguente alla caduta dall'alto
Il rischio conseguente alla caduta dall'alto può essere:
- Oscillazione del corpo con urto contro ostacoli( dovuta alla caduta e alla mancanza di punti di ancoraggio che eliminino l' "effetto pendolo".
- Arresto del moto di caduta (dovuto alle sollecitazioni trasmesse dall'imbracatura sul corpo)
- Sospensione inerte del corpo e tempo di permanenza in sospensione
Spazi confinati
Ai sensi del
DPR n.177/11 per spazi o ambienti confinati si intendono i luoghi di lavoro in cui sussiste pericolo grave per gli operatori a causa delle limitate possilità di movimento, per il rischio di sviluppo di sostanze altamente pericolose per la salute dell'uomo come gas, fumi, vapori.
Possono essere spazi confinati silos, pozzi, cisterne ecc. ma è pressochè impossibile fare una lista esaustiva
Caratteristiche tipiche degli spazi confinati sono:
- Difficoltà di accesso
- Condizioni di ventilazione sfavorevoli
- Illuminazione scarsa o assente
- Caratteristiche ergonomiche sfavorevoli
- Difficoltà di comunicazione con l'esterno
Test
Testo definizione glossario